2024 Comunicati  17 / 01 / 2024

Fogazzaro/ Towianski: non c’è il due senza il tre!

Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza

Fogazzaro/ Towianski: non c’è il due senza il tre!

Dopo il comunicato “Fogazzaro e la Teosofia” e la segnalazione “Fogazzaro e Towianski” abbiamo ricevuto una scheda su Towianski di Roberto Gremmo, scrittore e giornalista, corredata da due foto, che volentieri pubblichiamo.
https://www.centrostudifederici.org/fogazzaro-e-la-teosofia-2/
https://www.centrostudifederici.org/fogazzaro-e-towianski/

Cari Amici
Towianski dopo aver esaltato lo spirito di Napoleone che lo ispirava, spinto dai seguaci torinesi, voleva convincere il Papa a dimettersi per lasciar fare l’Italia unita.
Nel suo libro “Biesada” messo all’indice espone una doppia dottrina segreta.
Mickiewics sodale del terrorista Mazzini era pilotato dai Frankisti.
Il libro “Il Santo”, messo all’indice il 4 aprile 1906 venne difeso sul “Corriere della Sera“ da Giuseppe Antonio Borgese.
Sia pure cautamente, Giovanni Gentile lodò Towianski sul “Nuovo Giornale” del 20 aprile 1918.
La biografia di Towianski uscì con la prefazione di Giovanni Amendola [padre di Giorgio del PCI ], marito della teosofa Kunh, conterranea del profeta.
Cordiali saluti Roberto Gremmo.

Lo stesso autore ricorda che il più noto seguace di Towianski fu Tancredi Canonico, presidente del Senato del Regno d’Italia dal 1904 al 1910. Sono numerosi gli intrecci tra il “risorgimento”, le sette segrete e il modernismo: approfondire i lati più oscuri della figura di Fogazzaro permette uno squarcio su questi ambienti radicalmente avversi – ieri come oggi – ai dogmi della Fede cattolica e ai valori della società cristiana.