2014 Comunicati  04 / 02 / 2014

Rassegna stampa del 4.02.2014

Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 14/14 del 4 febbraio 2014, Sant’Andrea Corsini

Rassegna stampa del 4.02.2014 (i titoli sono redazionali)

 

Cremisan
Video della proprietà salesiana di Cremisan, fonte di lavoro per diverse famiglie di palestinesi cattolici: sarà devastata dalla costruzione del muro israeliano.

Discriminazioni
13/1/2014 – Chi ha più bisogno di un mutuo agevolato per la prima casa, una ragazza madre che, da sola, deve crescere un bambino, o una coppia gay che vuol coronare il proprio sogno d’amore? La donna con neonato a carico, dice il buon senso. La coppia omosessuale, risponde invece la sinistra radical chic. Che nella Sicilia guidata da Rosario Crocetta, governatore gay dichiarato, fa il colpaccio: mutui agevolati alle coppie di fatto e quindi a i gay. Riflettori assicurati e pazienza per le famiglie etero, anche se regolarmente sposate e magari numerose. Non sia mai che si discriminino gli omosessuali, che far leggi ad hoc per loro va di moda. «Ma l’impresa eccezionale dammi retta è essere normale», cantava Lucio Dalla, un omosessuale che non nascondeva il suo essere gay ma che non amava nemmeno ostentarlo. Ed è davvero diventata un’impresa, quasi una colpa, far parte di quella maggioranza di eterosessuali che credono nella famiglia come tradizione e Chiesa la disegnano, che magari si sposano, che generano anche dei figli. Se c’è qualcuno da discriminare e un governo di sinistra, ecco che loro sono in prima fila. (…)
Il Giornale

Ditelo con i fiori
16/1/2014 – Damian Thompson, del Daily Telegraph, scrive del neo cardinale britannico Vincent Nichols, uno dei due “residenziali” premiati con la porpora nel prossimo Concistoro da papa Francesco. E ricorda che il futuro Principe della Chiesa nel 2009 ha offerto fiori sull’altare delle divinità indiane. La notizia era sul sito diocesano di Westminster. Ma dopo che Damian Thompson ne ha scritto la frase incriminata è stata cancellata dal sito web, un segno evidente di imbarazzo. (…)
La Stampa

Il pensiero è debole, ma l’attaccamento alla poltrona è forte
I16/1/2014 – l filosofo Gianni Vattimo, parlamentare europeo eletto tra le liste dell’Italia dei Valori nel 2009, vuole aderire al Movimento 5 Stelle. L’annuncio è in un suo articolo, firmato da lui, scritto in terza persona e pubblicato sul proprio blog. L’annuncio sul blog “Nel 2014 – si legge – avrebbe anche il diritto dovere di pensionarsi, ma non ne ha voglia: ha ancora impegni politici, anzitutto la lotta No Tav”. E siccome “il futuro dell’Idv in Italia sembra legato alla possibilità di ritornare nell’area Pd”, cosa cui Vattimo “non è interessato”, “l’unica via verosimile, provare con i Cinque Stelle, visto che sono l’alternativa ai due schieramenti di regime”. (…)
Rai News

I lavori che gli italiani non vogliono più fare: rubare furgoni funebri

22/1/2014 – Scoperti dai Carabinieri di Occimiano i predoni della notte. Avevano anche rubato a Casale un furgone di una agenzia di pompe funebri. Denunciati in stato di libertà per concorso in furto aggravato tre rumeni residenti a Torino (…).
Vita Calese

Come sopravvive il compagno onorevole
25/1/2014 – L’Onorevole Rizzo durante un’intervista a L’Espresso ha dichiarato quanto segue: «Noi siamo marxisti-leninisti, che vogliono il socialismo. Come sopravvivo? Ricevo un vitalizio perché ho fatto 20 anni in Parlamento, sono 4.500 euro netti al mese» (…).
Basta Casta

Goimfobia
27/1/2014 – Una ragazza norvegese rischia di scatenare un incidente diplomatico con Israele. Si chiama Sandra Leikanger, ha 25 anni, studia a Tel Aviv ed è la fidanzata di Yair Netanyahu, figlio maggiore del premier israeliano Benyamin. I due si frequentano da mesi, come ha detto lo stesso presidente alla sua omologa norvegese Erna Solberg. Ma la relazione non piace a molti, a partire dall’organizzazione rabbinica israeliana Lehava – che lotta contro i matrimoni misti tra ebrei e non – secondo cui il padre di Netanyahu, il professor Ben Zion, “si starà rivoltando sconvolto nella tomba”. Questo legame ha innescato un fiume di reazioni nei siti web israeliani. Alcuni hanno addirittura recuperato un’immagine di due anni fa, scattata mentre Yair ostentava un cappello da Babbo Natale accanto ad un abete ben addobbato. La didascalia era: “Il mio ragazzo cristiano”. All’epoca l’ufficio del premier minimizzò l’episodio, bollandolo come “uno scherzo banale”, ma adesso, con la conferma ufficiale del legame fra il figlio del premier e la giovane norvegese, Lehava è tornata alla carica, facendo presente a Netanyahu che, secondo l’ortodossia più rigorosa, Sandra non potrebbe essere considerata ebrea nemmeno se si convertisse. “Se finalizzate solo a un matrimonio, e non frutto di una profonda maturazione interiore, le conversioni non hanno infatti valore”, stabiliscono questi rabbini ultraortodossi. Di conseguenza, hanno avvertito, gli eventuali nipoti del premier non sarebbero visti come ebrei. (…)
Il Giornale

Riva del Garda vuole Putin cittadino onorario
28/1/2014 – Il consiglio comunale della località trentina di Riva del Garda discuterà una delibera sul conferimento della cittadinanza onoraria al presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin e l’appoggio alla candidatura di Vladimir Putin al premio Nobel per la pace. La delibera, promossa dalla Lega Nord, rileva l’impegno di Putin per il mantenimento della pace in Siria e la difesa dei valori tradizionali, inoltre sottolinea la necessità di allacciare delle stabili relazioni culturali ed economiche con la Russia, per promuovere il territorio locale di Riva del Garda, già metà crescente di turisti russi.
Italian Ruvr

Lacrime di coccodrillo
28/1/2014 – Questi nomadi, che poi nomadi non sono perché sono stanziali nella mia città da oltre trent’anni, sono cittadini italiani residenti qui, non sono stranieri, anche se diversi per cultura e modo di vivere. Per me i cittadini sono cittadini, così come i bambini sono bambini. E basta”. A parlare così è il sindaco Pd di Vicenza Achille Variati che spiega la nuova politica di sostegno al reddito adottata dal suo comune. L’idea nasce da un episodio avvenuto a dicembre: “Rom e sinti vivono in roulotte e case mobili collegate all’energia elettrica attraverso un contatore familiare. Prima di Natale alcune di queste famiglie non hanno potuto pagare l’energia, siccome c’erano anche bambini e anziani ammalati, non me la sono sentita di lasciarli al freddo con temperature vicine allo zero. Non voglio avere sulla coscienza un bambino che muore di broncopolmonite”. Tra le proteste dell’opposizione l’amministrazione comunale ha sborsato così circa 60 mila euro per saldare le bollette insolute. Di qui il progetto del sindaco Variati: “La mia tesi, che è poi la stessa del ministro Giovannini nel campo del contrasto alla povertà, è questa: se sei un cittadino veramente povero, bisognoso di aiuti economici, se non sei inabile al lavoro, finché non trovi lavoro per tornare all’autonomia, ti metti volontariamente a disposizione per progetti di lavori socialmente utili in cambio dell’aiuto della comunità. Se non c’è questo concetto di reciprocità siamo nella vecchia concezione stantia dell’assistenzialismo che ha prodotto tanti danni in questo paese. A quanti si rifiuteranno pur essendo in grado di lavorare, non garantiremo gli aiuti per poter vivere nella propria casa e li inviteremo a servirsi dell’albergo cittadino”.
Radio24